giovedì 13 novembre 2008

IL MUSEO DI MASTRO GEPPETTO


Salve a tutti…..in questo post vi voglio parlare di qualcosa che in teoria non ha niente a che fare con la musica, ma, in qualche modo ha molto a che fare con la mia musica e con tutto quello che io faccio con la musica.
Dovete sapere che mio padre, ormai passato a miglior vita, si chiamava Giuseppe e faceva il falegname, proprio come il mastro Geppetto di Pinocchio, il che non vuol dire che io sia Pinocchio!!! anche se credo ancora nelle favole che oggi vengono chiamate “UTOPIE” (un mondo migliore, lavoro per tutti, diritto allo studio e alla cultura gratuito per tutti, rispetto per tutto…. Uomo, Ambiente e animali a 360°, ecc…ecc…). E’ stato grazie al suo carattere da siciliano rigido e al suo intuito se oggi ho questa grande passione per la musica. In pratica è successo che, dovevo stare attento a mia sorella maggiore che suonava nella banda del paese, ma io ero più interessato alla musica che a fare la guardia a lei…ih ih ih….. e così, ho imparato le nozioni basilari della musica, tutto il resto è stata una piacevole conseguenza.
Quindi volevo utilizzare questo piccolo spazio per allestire un piccolo museo virtuale in suo onore, in cui si possono vedere tutti gli attrezzi con cui realizzava i suoi lavori e per ricordarmi di quello che ha fatto per me (TANTO).
Adesso vi lascio al video museo virtuale naturalmente realizzato da me.

P.S. Molti utensili sono andati persi o smarriti, io ricordo che ne aveva tanti altri, probabilmente molti di voi non hanno mai visto alcuni di questi utensili ed è probabile che non se ne vedranno mai più in giro a meno che non andiate nei veri musei a pagamento, quindi….approfittatene!!!!! Buona visione e alla prossima!!!!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Molto bello questo post.
I ricordi sono momenti che resteranno sempre vivi in noi.
Grazie per avermeli ricordati...
Credimi se ti dico che sono emozionata almeno quanto te.
Un abbraccio Gio

Anonimo ha detto...

questo post è l'ennesima prova della bella persona che sei. hai una sensibilità unica, dici in faccia quello che pensi e non ne temi le reazioni. duro e dolce nello stesso tempo.
stare con te deve essere piacevole in ogni momento.
solo ultimamente ho capito di aver perso l'amicizia di una persona speciale come te.
leggendo questo post non ho resistito e l'ho scritto ecco!
peccato per la distanza e la troppa differenza d'età.
buon lavoro ehhhhh..... non cambiare mai!

Anonimo ha detto...

Era da un pò che non passavo di qua.
E' stata una bella sorpresa trvare questo post e questo video.
Lime da legno, pialle, seghe, morsetti...anche mio padre faceva il falegname e ora che è in pensione lavora per me....deve fare stare in piedi i miei mibili che sono vecchi..non antichi!
Grazie per averlo pubblicato mi ha ricordato i bei momenti trascorsi in cantina con lui e mio zio!
Un bacio grande e un'abbraccio ancora più grande!
Monica

Anonimo ha detto...

ciao..e bello che tu voglia ricordare tuo padre cosi,in questo modo...sarebbe orgoglioso di te!!!!ciao,un bacio,stefania

Informazioni personali

La mia foto
Patti, (Me), Italy
Tony Battaglia nasce a Tusa, un paesino di 3000 anime compresi cani, gatti e galline che si trova in provincia di Messina. Il primo approccio con la musica lo ha all'età di 9 anni con la banda musicale del paese. Inizia a suonare il clarinetto che abbandona dopo qualche anno per amore del sax a cui si dedica anima e corpo da autodidatta. contemporaneamente studia all'istituto agrario I.P.S.A. di CAPO D'ORLANDO conseguendone la maturità nel 1986. Subito dopo inizia a frequentare un corso di formazione professionale in agricoltura biologica mediterranea per la durata di 3 anni conseguendone la specializzazione. Continua sempre a studiare il sax e nel 1990 entra a far parte di un gruppo musicale molto conosciuto nella provincia di Messina, I BOLERO, con cui suonerà per circa 12 anni. Dopodichè conosce due ragazzi Giovanni Ricciardi(tastiera e voce) e Pino Terranova(sax e voce) con cui forma un trio tutt'oggi esistente.
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